Tomba Regolini Galassi di Cerveteri
Tomba etrusca del VII secolo a. C. famosa per gli straordinari reperti di oreficeria etrusca, facenti parte del corredo funebre di una nobile famiglia, conservati e visibili presso il Museo Etrusco Gregoriano, sezione distaccata dei Musei Vaticani.
Nell’aprile del 1836 i tesori di questa tomba ipogea, incredibilmente mai esplorata in precedenza, furono riportati alla luce da don Alessandro Regolini, arciprete di Cerveteri e Vincenzo Galassi, generale in pensione dell’esercito pontificio.
È un vero miracolo che quel prezioso corredo funerario di straordinario valore archeologico e materiale sia rimasto intatto per quasi 2500 anni.
In questo libro vengono raccontate, in maniera completamente fantasiosa e in parte visionaria, le vicende che hanno portato l’arciprete di Cerveteri e l’ex generale dell’esercito pontificio a organizzare gli scavi e a scoprire nella necropoli del Sorbo un favoloso corredo funebre. Pur essendo un romanzo di fantasia, dall’apertura del sepolcro in poi si è fatto ricorso ad un’accurata ricerca bibliografica, raccolta a conclusione del testo, nell’Appendice, in cui sono contenute numerose informazioni e notizie su vicende connesse con gli scavi archeologici a Cerveteri e sull’interesse internazionale per la storia degli Etruschi e per le testimonianze del loro passato.